Superare ansia e paura dal dentista, obiettivo bello e possibile.
Ancora oggi per molti le cure odontoiatriche rappresentano motivo di forte stress psicologico. L’angoscia di soffrire nel corso delle sedute e la paura del dolore sono tra le principali motivazioni per cui molte persone rimandano l’appuntamento, spesso aggravando la situazione.
Le cause che generano questo comune disagio nell’affrontare una visita dal dentista possono essere molteplici e molto diverse da persona a persona. Generalmente, tra di esse si possono comunque individuare alcuni tratti comuni, riscontrabili a livello di vissuto soggettivo, come per esempio la presenza di precedenti avventure negative, provate direttamente o assimilate emotivamente attraverso l’esperienza di un familiare. Per molte persone esiste poi una difficoltà derivante dalla sgradevole percezione di essere “attaccati” da un estraneo che invade una parte così sensibile del proprio spazio corporeo.
A differenza del passato, in cui il rapporto con la paura ed il dolore era diverso a livello sociale, e di conseguenza esisteva una scarsa sensibilità al fenomeno, oggi invece si conoscono bene questi aspetti e c’è un’attenzione particolare alla formazione dei professionisti, e nello sviluppo di nuove tecnologie che rendano ogni tipo di intervento alla persona una situazione positiva o addirittura di relax.
Lo studio odontoiatrico oggi è dotato di tecnologie e strumentazioni in grado di agire senza determinare nessun disagio ai pazienti, ed il personale è formato per comprendere ed accogliere le esigenze specifiche di ognuno. Quando indicato, è possibile ridurre lo stress mediante la sedazione cosciente, inducendo uno stato di rilassamento che pone in una condizione di calma e piacevole tranquillità̀. In generale, è comunque importante ricordare che, a livello psicologico, la paura nasce in risposta a qualcosa che si percepisce come non affrontabile perché non prevedibile, incontrollabile o sconosciuta. Per questo motivo è importante che il dentista comunichi sempre con chiarezza il suo operato al paziente, e che l’ambiente trasmetta trasparenza, chiarezza e vicinanza umana. Per il paziente, infine, il miglior consiglio è quello di esprimere al proprio dentista tutte le ansie, le paure e i dubbi senza alcun riserbo. Questi aspetti possono facilitare il superamento degli ostacoli psicologici e permettere di intercettare per tempo patologie che, se non curate, possono col tempo aggravarsi e richiedere interventi più complessi.